IL SISTEMA NON PERDONA

 

Avvocato buongiorno. Siamo un gruppo di studenti di Perugia che leggono da anni i libri della Lanterna e vorremmo costituire un circolo culturale. La inviteremo per una conferenza, se la lasciano venire. Seguiamo Dissonanze e Il Monitore e dall’ esterno si intuiscono molte cose . per esempio : ha mai pensato che l’ ostilità della magistratura nel  non concederle permessi culturali e spostamenti da questa estate derivi dal fatto che lei non ha accettato l’ abuso dell’ ordine forense che le impedisce di lavorare ? Leggiamo che in settembre Lei ha impugnato il rigetto nei suoi confronti dell’ ordine forense. E da quando le sue istanze proprio non vengono neanche considerate ? DA SETTEMBRE ! Coincidenza ? Ma neanche un poco. Secondo noi, magistratura di sorveglianza e ordine forense avevano architettato a sua insaputa di strapparle il lavoro con qualche stratagemma e lo hanno fatto. Erano d' accordo e ora si sostengono per farla desistere da altre istanze ed impugnazione. Non la  lasciano spostarsi perchè potrebbe iscriversi presso qualche altro ordine forense. Secondo noi " Quelli del Noncello"  hanno messo sull' avviso le toghe di questa reale possibilità, e stanno correndo ai ripari,  fregandosene sfacciatamente dei suoi diritti. E , intanto, secondo noi le sue mail le buttano nel cestino.

Perché non le concedono né sconti di pena , né permessi culturali per spostarsi ? Ma è evidente : vogliono farla imbestialire,  sperano in una sua mossa falsa per negarle lo sconto di pena anche alla fine . Magari sperano che Lei varchi i confini del FVG senza autorizzazione per beccarla pochi metri più in là, in Veneto, e revocarle ogni beneficio. Magari sperano che una sera, senza restare confinato in casa, vada a prendere una pizza con gli amici e appostano due poliziotti fuori della pizzeria per beccarla in stato di evasione…. 

Non dia loro soddisfazione, ma pure se ne freghi della loro indulgenza pelosa . Pensa veramente che alla fine le diano uno sconto conclusivo e la agevolino nel ritorno al lavoro ? Non si illuda, non avranno nessuna considerazione per lei, la  sua famiglia, la sua età, gli abusi che ha patito a cominciare da una carcerazione illegale, fatta apposta per giungere a questo punto e a questo risultato. E vuole che mandino all’  aria tutta questa operazione a regia per un refolo di umanità e giustizia nei loro cuori ?  Lei non ha barattato la sua dignità per evitare la galera, non lo faccia neanche  adesso. Il karma li colpirà, ne stia certo. Speriamo di vederci a Perugia attorno  a Natale per una conferenza. Noi le manderemo l’ invito. Lei chieda l’ autorizzazione. Non gliela concederanno ? Meglio ! Noi faremo lo stesso la conferenza anche senza di lei e renderemo noto al pubblico  l’ accanimento nei suoi confronti e il motivo  per cui non ci sarà. Avranno loro di che vergognarsi e lo sapranno tutti.   E’ un primo assaggio di karma per tutti loro .Un cameratesco saluto !

Studenti

 da Perugia