lunedì 1 settembre 2025

TOGHE E FORCHETTE





Ci scrivono molti Lettori che vogliono notizie sulle figure giudiziarie coinvolte nella vicenda dell' avvocato Longo e in primis sul giudice che ha denunciato Edoardo per “ lesa maestà giudiziaria” e ne ha ottenuto per questo una condanna a due anni e quattro mesi di carcere ( !!!) , robe mai viste in un tribunale. Dobbiamo chiedere all' avvocato Longo  se ci autorizza a parlarne , perché non vorremmo che ciò involontariamente gli nuocesse perché, come sapete, è ancora sotto ricatto giudiziario. Faremo quello che ci sarà possibile. Abbiate pazienza.  Una cosa però, possiamo senz’ altro dirvela perché non è una notizia riservata : questo giudice  si chiama Rino Chiaradia, dovrebbe essere in pensione da qualche anno, a godersi serenamente i succulenti frutti del suo lavoro ;  abita ad Aviano, in provincia di Pordenone, alla via Pedemontana , 10, come anche ci indica senza problemi  Pagine Bianche :  https://www.paginebianche.it/aviano/rino-dr-chiaradia.aedegfcbcc  

Questo signore non ha  sostenuto l’ esame di magistratura ed è stato immesso lo stesso nelle funzioni giudiziarie presso il tribunale di Pordenone come Onorario ( parola inappropriata perché deriva da Onore..), ha lucrato oltre 20 mila euro ,  per presunti danni patiti, ciucciandoli dal sangue dell’ avvocato Longo e non ha mai   neppure voluto rilasciargli alcuna ricevuta del pingue  ingrasso ricevuto. Chissà perchè...Per fortuna l' avvocato Longo lo ha pagato con assegni nominativi e il giochetto del " doppio ingrasso" non poteva neanche essere tentato. Ma sicuramente un galantuomo come una toga non lo avrebbe neppure pensato e si è trattato di una mera dimenticanza. In fondo, a una toga capita tutti i giorni di incassare 20.000 euro, mica come a noi, pezzenti.... Rino è  stato anche il giudice che ha condannato l’ avvocato Longo come autore del libro Toghe e forchette ed è nel corso di questo processo che si è sentito dolorosamente  oltraggiato e preso in causa e quindi,  con nobile gesto togato,  ha denunciato l' imputato che stava processando. E che ci vuole.  Naturalmente, senza astenersi dal processarlo e giudicarlo. La legge : questo inutile orpello ingombrante...

Concludendo questo post, così scrivevamo il 12 maggio 2024 :  "Per il resto, attendiamo l’ autorizzazione a scriverne. Di più al momento non possiamo aggiungere, al di là di questi brevi fatti di cronaca dell' anno 2007 . Siate comprensivi.....". Oggi l' autorizzazione di Edoardo è arrivata ! La cronistoria del ruolo infame di questo galantuomo nella macellazione dell' avvocato Longo sarà resa pubblica. Non so solo se a scriverla sarò io o direttamente Edoardo che sicuramente non dimenticherà alcun dettaglio, come capita ogni tanto a me... che volete farci, faccio quello che posso, ma Edoardo sostiene  che " nel dettaglio si cela il diavolo", cioè la prova della operazione a regia perpetrata nei suoi confronti. E ha ragione, francamente...I responsabili di questa operazione a regia sono " toghe" e un po' furbette lo sono nel cercar di non lasciar traccia dei loro crimini..... .Preparatevi a vomitare, gente. 

Il Monitore

alfatrac88@proton.me    




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